mercoledì 25 marzo 2009

25marzo09 – Mangiare-parlare-baciare-fischiare-leccare-mordere. Mille sono le azioni che io, voi, Zora o Nice possiamo fare e facciamo quotidianamente con la bocca. Ma Beograd no. Lui mangia poco, parla ancor meno, non sa fischiare e non bacia una ragazza dall'asilo. Solo una cosa sa fare con la bocca: rompere i coglioni.

Sono continui i rumori disgustosi che emette durante ogni momento della giornata: deglutendo, masticando, aprendo semplicemente la bocca. Non vi saprei descrivere questo orrore. Non esiste onomatopea capace di bloccare su carta un simile suono; nessuno ha mai osato pensarne una. Un vecchio con problemi alla dentiera, oltre a quelli di salivazione, è meno fastidioso.

Quando la sinfonia Beograd inizia l'esecuzione, il mio cuore accelera, la pressione sale e i denti si stringono minacciosi tentando di scacciare un nervosismo viscerale che consuma ogni mia riserva di bontà. In questi momenti Zora ruberebbe anche la mia calma, ma non potendo farlo, sbotta furibonda e si allontana dalla stanza. E Nice? Vi chiederete. Inebetito dallo schermo del suo computer, non si accorge mai di nulla.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono questi i motivi per i quali si manifestano i raptus di follia omicida! Li conosco bene, aaaaaaaaa se li conosco... Poi danno a me della stronza, acida, intollerante. Tse'!